Corso di Laurea Magistrale in Scienze agrarie - SA

Gli argomenti trattati, di seguito riportati, rientrano nell'area di apprendimento della produzione e gestione.

L'insegnamento intende fornire agli/alle studenti/esse, che provengono da Corsi triennali di diverso tipo e quindi con una preparazione diversificata, un inquadramento generale dei sistemi ambientali con particolare riferimento al suolo; offrire una descrizione di dettaglio degli inquinanti più comuni, della loro origine e del loro destino per mettere gli/le studenti/esse in grado di identificare le tecniche e le strategie più adatte alla loro gestione. 

Conoscenza e capacità di comprensione.

Al termine dell’insegnamento studenti e studentesse dovranno:

• conoscere gli indicatori necessari a descrivere i sistemi agricoli dal punto di vista ambientale;
• conoscere le proprietà del sistema suolo che sono essenziali per la protezione dell’ambiente;
• padroneggiare i principi essenziali delle misure in campo ambientale;
• conoscere le principali norme in materia ambientale;
• conoscere e saper individuare le principali fonti di inquinamento di origine agricola ed i principali inquinanti presenti nei sistemi agricoli;
• utilizzare un lessico appropriato

Capacità di applicare conoscenza e comprensione 

Al termine dell’insegnamento si sapranno:

• utilizzare le principali norme ambientali in diversi contesti;
• applicare i principi dell’analisi del rischio ambientale in diversi casi di contaminazione, individuando le opportune azioni di bonifica;
• identificare gli indicatori e gli inquinanti necessari per valutare un caso studio;
• predisporre un piano di campionamento di matrici ambientali diverse;
• interpretare i dati raccolti a seconda del contesto ed individuare le azioni da adottarsi, tenuto conto anche del contesto legislativo.

In particolare ci si attende che lo studente sia in grado di identificare le criticità ambientali legate all'agricoltura.

Autonomia di giudizio

Alla fine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di valutare, a grande scala, l’efficacia o gli effetti ambientali di interventi in ambito agricolo e, a piccola scala, valutare le opportunità di interventi correttivi.

Capacità di comunicazione

Al termine dell'insegnamento si conseguirà la capacità di comunicare le conoscenze acquisite, collegando in modo logico i diversi argomenti, con adeguata terminologia tecnico-scientifica.

Capacità di apprendimento

Alla fine di questo insegnamento lo studente sarà in grado di redigere una relazione tecnica in contesti di attività di verifica, sapendo individuare le criticità del processo. Tale abilità verrà sviluppata mediante il coinvolgimento attivo degli studenti e alle studentesse. 

Introduzione: lo studio dell’ambiente e gli indicatori

• Gli indicatori necessari per la conoscenza dell'ambiente (esempi dalla legislazione italiana ed europea)
• I modelli di descrizione dei processi ambientali

I comparti ambientali

• Il suolo come corpo naturale, costituenti e principali processi
• L'atmosfera come comparto ambientale, parametri di qualità, legislazione
• Le acque dolci come comparto ambientale, parametri di qualità, legislazione

La contaminazione: principali fattori biotici ed abiotici che regolano dinamica, mobilità e biodisponibilità dei contaminanti nel sistema suolo/pianta

• Introduzione, diffusione, sorgenti e impatti
• La contaminazione puntuale e diffusa
• Carbonio, azoto e fosforo come contaminanti ambientali
• Contaminanti inorganici
• Contaminanti organici. Fitofarmaci, idrocarburi, diossine, PCB
• Microplastiche
• Contaminanti atmosferici
• Aspetti tecnici e normativa

Il laboratorio ambientale

Il campionamento del suolo

Metodi di recupero e bonifica dei suoli contaminati

Lo sviluppo circolare urbano e la degradazione dei suoli

L’Insegnamento è strutturato in 50 ore di didattica frontale e 10 ore di dedicate a attività esercitative e/o visite a siti contaminati. La didattica frontale si costituisce di lezioni teoriche e, quando possibile, di seminari tenuti da esperti sugli argomenti trattati.Per le lezioni frontali i docenti si avvalgono di presentazioni e slide che sono a disposizione sulla piattaforma Moodle.

Durante l’insegnamento sono proposte agli studenti e alle studentesse alcune verifiche dell’apprendimento da svolgersi in aula ed in modo collettivo che propongono quesiti volti a verificare la comprensione degli argomenti trattati. Allo stesso modo alcune esercizi proposti dal docente permettono di verificare l’applicazione pratica degli argomenti visti a livello teorico.  
 
La frequenza è facoltativa, consigliata, e la prova finale sarà uguale per frequentanti e non.

L’esame consiste in un colloquio orale, oltre a verificare la conoscenza e la comprensione degli argomenti trattati, si pone l’obiettivo di verificare le competenze di cui ai Risultati dell’apprendimento attesi: le domande, infatti, comprendono elementi descrittivi ma anche critici. Necessario al superamento dell’esame è un corretto utilizzo della terminologia e una chiara e sintetica esposizione che illustri i collegamenti logici tra gli aspetti trattati. Il voto sarà spresso in trentesimi.

Non sono previste attività di supporto.

La materia è così diversificata da non permettere di indicare un solo libro per lo studio. La traccia fornita con le presentazioni in aula dovrà essere approfondita argomento per argomento, anche facendo ricorso al web (specifiche indicazioni al riguardo verranno fornite a lezione)

Un testo di riferimento : Manahan S. Chimica dell’ambiente. Piccin Editore.

Un testo riportante sorgenti e inquinanti del suolo: FAO and UNEP. 2021. Global assessment of soil pollution: Report. Rome. https://doi.org/10.4060/cb4894en

Un testo per il ripasso dei fattori e dei processi legati alla mobilità degli elementi nel suolo è: Fondamenti di Chimica del Suolo (eds. Sequi, Ciavatta, Miano), Patron editore.

Nello stesso, una sintesi dei principali concetti di pedologia è il capitolo: Bonifacio, Corti, Adamo: Genesi ed evoluzione del suolo. In Fondamenti di Chimica del Suolo (eds. Sequi, Ciavatta, Miano), Patron editore.